Speco dei Coralli
Antonino Cardillo, Trapani,
Progetto per l’oratorio Sala Laurentina della Cattedrale di Trapani con galleria verde di archi, intonaco grezzo rosa e recinto in pietra calcarea

Lo Speco dei Coralli è un riparo dal mondo. Una grotta dove l’amore può ancora accadere. Il luogo dove la città ritrova la sua dimensione sacrale che lega coloro che furono a coloro che sono. Lo Speco dei Coralli esplora un’idea premoderna: quando l’architettura era immaginazione e, la città, labirinto della memoria. Quel labirinto che si rinnova ogni giorno con le carezze dei nostri occhi; che ci parla, silente, di vite trascorse. L’immaginario è il luogo dove i morti parlano ai vivi. Dove s’invera l’idea della vita quale permanenza e tradizione. Senza questo silenzioso dialogo, la città muore; l’intrattenimento e l’alienazione prendono il sopravvento neutralizzando, così, il potenziale sovversivo dell’amore. Lo Speco dei Coralli parla del sacro che proviene dal mare. La misura dello spazio racconta le allegorie della bellezza e della metamorfosi, figurate da conchiglie, evocate nei sedimenti della pietra del basamento, e coralli, alle cui flessuose asperità allude il rinzaffo rosa della volta perpendicolare. Conchiglie e coralli popolano l’immaginario della città di Trapani. La storia dell’arrivo della Madonna dal mare e le pietre intagliate del suo Santuario rivelano quanto, assieme alla tradizione dei coralli, il tema della conchiglia sia mito fondativo della sacralità della città. Il colore e le superfici tattili dello Speco riscoprono la sensualità delle polveri e della pietra che ci parlano del luogo e delle viscere della terra dove sono state cavate. Così, Specus Corallii, con il suo evocare la dimensione misterica di un mondo sommerso, racconta quell’immaginario che, dal mare, sedimenta da millenni il senso della vita della città e del suo paesaggio. Lo Speco dei Coralli appare come un antico oratorio. La configurazione classica della sua architettura, un rettangolo regolato dalla ‘sezione argentea’, lo rende disponibile ad usi ed interpretazioni diversi; evitando che, la dominanza della funzione e della tecnologia, per l’architettura da sempre pretesti casuali e transitori, possa esitare l’obsolescenza dell’opera.
Lettera Aperta, n. 325, Cattedrale di San Lorenzo, Trapani, 25 dic. 2015, p. 10.





Riferimenti
- Samuel Butler, Erewhon: or, Over the Range , Trübner and Ballantyne, Londra, 1872; tr. it. Giovanni Battista Rosa, Erewhon ovvero dall’altra parte delle montagne, Alberto Corticelli Editore, Torino, 1927, pp. VIII-296.
- Samuel Butler, The Authoress of the Odyssey , Longmans, Green & Co., Londra, 1897; tr. it. Giuseppe Barrabini, L’Autrice dell’Odissea, Robin Edizioni, Torino, 2014, pp. 320.
Dati
- Tempo: gen. 2015‑ago. 2016
- Luogo: Sala Laurentina, Via Domenico Giglio, 11‑12, Trapani, Italia
- Area: 260 m² (un piano)
- Tipologia: oratorio
Crediti
- Progetto di architettura e direzione dei lavori: Antonino Cardillo
- Cliente: Consiglio Parrocchiale degli Affari Economici, Cattedrale di San Lorenzo, Diocesi di Trapani (presidente: Gaspare Gruppuso; consiglieri: Giuseppe Martinelli, Maurizio La Rocca, Giuseppe Chiaramonte e Mario Ruggirello; segretario: Leo Santi)
- Capomastro: Vincenzo Daidone
- Muratura e pitturazione: Mario Daidone, Rocco Maranzano e Nino Canino
- Impianto elettrico: Antonio Bica, Giuseppe Oddo ed Antonio Senia
- Impianto idraulico e aria: Morici Bartolo e Saverio Gulizia
- Posa rivestimenti: Vito Carollo e Daniele Scarlata
- Levigatura rivestimenti: Antonino Morreale e Davide Morreale
- Porte e finestre: Paolo Canino e Michael Coppola
- Pitturazione porte e finestre: Giuseppe Daidone
- Pietre sala: Francesco Scontrino
- Pavimento galleria: Pietro Basile
- Pomoli porte: GIL (via Handles Roma)
- Grazie a Cristoforo Anile, Ana Araujo, Salvatore D’Angelo, Claudio Maltese, Pietro Maltese, Rosaria Nicotra, Michele Nucciotti, Aurora Vassallo e Charles Vella
Pubblicazioni
(selezionate)
- India Block, ‘Ten pink interiors that range from rose blush to bright coral’ , dezeen.com, Londra, 6 ott. 2020.
- Antonino Cardillo, ‘A synchronicity of cultures and civilisations’, conferenza parte di Dessauer Gespräche, cur. Johannes Kister, Hochschule Anhalt, Dessau Institute of Architecture, 13 nov. 2019.
- Eva Gründel, Heinz Tomek, ‘Kammermusik: Specus Corallii’ (pdf), in Sizilien, DuMont Reiseverlag, Ostfildern, 5 sett. 2019, p. 261, comunicato stampa.
- Evdoxia Karageorgi, Konstantina Vasileiadou, ‘Specus Corallii’, in Architecture and Eroticism. An Imaginary Wandering, thesis, Tutor Apostolos Kalfopoulos, School of Architecture, Aristotle University of Thessaloniki, giu. 2019, pp. 80‑117.
- Kerstin Schultz, Hedwig Wiedemann-Tokarz, eva maria herrmann, ‘Inherent color and material color’ [abstract], in Thinking Color in Space, Birkhäuser, Berlino‑Boston, dic. 2018, pp. 314‑315.
- Brianna Ruland, Specus Corallii reflection [email], cur. Matt Edwards, San Luis Obispo, 29 mar. 2018.
- Jean-Marie Martin, ‘Evocazione, astrazione, illusione: Sala Laurentina, Cattedrale di Trapani, Sicilia’ [indice], Casabella, n. 879, dir. Francesco Dal Co, Milano, nov. 2017, pp. 30‑33. ed. giap. Atsuko Ueda, ‘珊瑚の洞窟|シチリア島トラパーニ大聖堂’ [indice], 日本語版ブックレット, no. 22, Tokyo, gen. 2018, p. 8.
- Antonino Cardillo, ‘Vaults, grottoes, arches and polychromy’, conferenza parte di ArchitekTOUR Kongress, Heinze, Berlino, 22 nov. 2017.
- Norbert Schmidt, ‘Kostely etc.’ , Centre for Theology and Arts [sito web], Univerzita Karlova, Praga, ott. 2017.
- Mrinalini Ghadiok, ‘Elemental’ (pdf), Mondo*Arc India, n. 15, Nuova Delhi, lug. 2017, pp. 6, 10, 50‑55.
- Francesca Gottardo, ‘Il rifugio della memoria’ (pdf) [indice], Abitare la Terra, n. 41, dir. Paolo Portoghesi, Roma, mag. 2017, pp. 44‑47.
- Antonino Cardillo, ‘Una storia impossibile’, The Trail Blazers [podcast], cur. Federico Chiarello ed Antonio Mistretta, ZAK Radio, Trapani, 20 apr. 2017.
- Jeanette Kunsmann, Stephan Burkoff, ‘Architektur und Wahrheit’ (pdf), DEAR Magazin, n. 1, Berlino, apr. 2017, pp. 1, 3, 14, 72‑75. baunetz-id.de
- Andreas Kühnlein, ‘Architektur: Traumwelt’ (pdf), AD Architectural Digest, n. 178, Monaco di Baviera, apr. 2017, p. 163.
- Jeanette Kunsmann, ‘Architektur als Rausch’ , designlines.de, BauNetz, Berlino, 29 nov. 2016.
- Mariza D’Anna, ‘Un’anima per la Sala Laurentina’ (pdf), La Sicilia, vol. 72, n. 298, Catania, 28 ott. 2016, p. 13.
- Jessica Mairs, ‘Coarse coral-pink plaster lends furry appearance to Antonino Cardillo’s Sicilian grotto’ , dezeen.com, Londra, 26 ott. 2016. {tags: antonino cardillo, pelo, riuso adattivo, rosa, sicilia}
- Peppe Occhipinti, Lo Specus Corallii di Antonino Cardillo [email], Trapani, 24 ott. 2016.
- Antonino Cardillo, Specus Corallii , Cattedrale di Trapani, ott. 2016, pp. 1‑32. Stampato in 250 copie.
- Antonino Cardillo, ‘Specus Corallii: un’opera di architettura per la Sala Laurentina di Trapani’ (pdf), Lettera Aperta, n. 325, Cattedrale di San Lorenzo, Trapani, 25 dic. 2015, pp. 10‑11.