www.antoninocardillo.com / opere / archi / caffe-postmoderno /

Caffè Postmoderno

Londra


Progetto per l’ingresso del London Design Festival alla mostra del Victoria & Albert Museum Postmodernismo: stile e sovversione 1970-90



Mies + Venturi. Moderno in pianta e ‘Post’ in elevazione, il Caffè Postmoderno è un divertissement, un duello tra Ludwig Mies van der Rohe e Robert Venturi.

Strategia urbana barocca. Nella sala anni 1970 del V&A su Exhibition Road, due facciate catturano gli sguardi.

Simmetria e negazione. Percepibili in diagonale, la loro veduta frontale è negata dai percorsi.

Inflessione. Anche se simmetriche nell’insieme, ciascuna parte costituente è diseguale. Le figure convergono verso il centro.

Archetipi. Come enormi affreschi, le due facciate ricordano il legame pre-moderno tra pittura ed architettura. Disegni in vinile raffigurano i temi del Timpano e dell’Arco: due triangoli contrapposti formano un timpano suprematista ed una successione di archi incorniciano un frammento della facciata di Aston Webb.

Strisce. Attraversando lo spazio, strisce ovunque. Evocano costruzioni sul mare e presagiscono un legame retroattivo tra Gio Ponti ed il Postmodernismo: l’arte è fluida. Sebbene classificata, sfugge i confini.


Caffè Postmoderno Caffè Postmoderno

Antonino Cardillo, Caffè Postmoderno, Londra, 2011.


Facciata su Exhibition Road del Victoria and Albert Museum

Esposizione London Design Festival 2011 al Victoria & Albert Museum. Aston Webb, Facciata, Victoria & Albert Museum, Exhibition Road, Londra, 1909, demolita nel 2014. Fotografia: Antonino Cardillo, 2011


Dati

  • Tempo: lug.–sett. 2011
  • Luogo: Victoria & Albert Museum, Exhibition Rd, South Kensington, Londra, UK
  • Area: 250 m²
  • Tipologia: reception/bar

Crediti

  • Progetto di architettura: Antonino Cardillo
  • Cliente: London Design Festival (via Suzanne Trocmé; direttore: Ben Evans; vice direttore: William Knight; responsabile di progetto: Ruth Dillon; assistenti: Siobhan Henderson ed Enis Karavil; consulente: Suzanne Trocmé; capo al V&A: Victoria Broackes; officier al V&A: Sophie Reynolds)

Pubblicazioni