Progetto
Antonino Cardillo
Alcuni sentieri conducono a luoghi bagnati dal mare. Curvano opponendo il vento, come le strade dell’antica città di Drepanon. Un’osteria, un emporio, una sala da ballo ed un palco sull’acqua, appaiono distinti e legati secondo una poetica urbana: torri, moli, una casa rossa su palafitte, una nave pietrificata ed una muraglia opposta alla spiaggia. Ogni forma muta, poiché il suo abitare l’insieme la rende qualcos’altro. Ciascuna parte della costruzione risuona nell’altra, come in un antico villaggio, dove la vita ed il tempo sedimentano la terra.
Testo pubblicato per la prima volta in New Concept Architecture (pdf), vol. I, Rihan, Hong Kong, giu. 2010, p. 242.