Introduzione
Architetto, storico e critico, Antonietta Iolanda Lima (Palermo, 1941) attraversa oltre mezzo secolo di cultura architettonica italiana con un approccio olistico e umanistico. Alla Scuola di Palermo ha promosso un’idea di architettura come atto civile e conoscitivo, fondata sul dialogo tra storia, progetto e paesaggio. Tra il 1993 e il 1998 Antonino Cardillo ne segue i corsi universitari e la ricerca, sperimentando un metodo che intreccia parola, disegno e immagine. Abitando le architetture progettate da Lima, osserva la relazione tra spazio e luce, esperienza che diventa parte della sua formazione visiva. Da Lima assimila una visione in cui costruire significa interpretare la cultura e la memoria dei luoghi.