L’architettura è polvere
Roma,
Poesia composta in occasione della presentazione del progetto Casa della polvere a Roma, con registrazione audio di Paola O’Brien, voce e musica
Poesia
Antonino Cardillo
L’architettura è polvere.
Polvere che diviene forma,
polvere trasfigurata dalla mente.
Polvere è memoria, così polvere è anche morte.
Ancestrale ricordo della morte,
la polvere rimanda all’origine.
Quella modernità che ripudia il sedimento,
che rasa le pareti,
che sanifica lo spazio;
quella modernità che ripudia la polvere,
ripudia anche la morte.
Privata di memoria,
e quindi schiava di una verosimigliante giovinezza,
ignorando la sua fine,
ripete se stessa; senza fine.
In questa casa partiti classici
e proporzioni auree celebrano la polvere:
Angeli e cori hanno abbandonato il cielo,
e il cielo si è adornato di terra.

Antonino Cardillo, Casa della polvere, Roma, 2013.
Recitato
Paula O’Brien (voce e musica)
Pubblicazioni
- Antonino Cardillo, “Architettura di polvere”, Abitare la terra, n. 37, dir. Paolo Portoghesi, Roma, mar. 2015, p. 50.
- Pasquale Marino, “The House of Dust [video]”, Dezeen Architecture Movies, Londra, 5 ago. 2013; fot. Valentina Belli.
Fonte
- Antonino Cardillo, House of Dust, Roma, mag. 2013, p. 7.